Risultati molto positivi e rapidi ottenuti con la soluzione salina ozonizzata nei pazienti ricoverati per COVID-19

Entro 24 ore, la curva PCR (parametro che misura l’infiammazione) è crollato. Lo stesso si è verificato con altri parametri biochimici e clinici sintomi. La febbre si è rapidamente normalizzata, mentre la dispnea e la fatica si sono attenuate in modo significativo.

A 72 ore la saturazione dell’ossigeno in tutti loro era migliorata notevolmente (verso il 96-98%).

Il quinto giorno di trattamento, il farmaco di base è stato ridotto nella maggior parte dei pazienti e sono iniziate le dimissioni.

Il decimo giorno, l’intero piano COVID-19 dell’ospedale era stato congedato. L’equipe medica non ha osservato effetti collaterali e non ci sono stati decessi registrati.

Nessuno membro del personale sanitario dell’ospedale esposto al virus si è ammalato, se trattato con soluzione salina ozonizzata, come profilattico.

– Lavoro strettamente medico svolto presso l’Ospedale Viamed Virgen de la Paloma a Madrid (Spagna)

La soluzione salina ozonizzata (O3SS) potrebbe essere un efficace integratore nella gestione dei pazienti con COVID-19

 


 

6 luglio 2020

Il trattamento di ozonoterapia con soluzione salina ozonizzata (O3SS) potrebbe essere un efficace complemento nella gestione dei pazienti con COVID-19, secondo i risultati ottenuti lo scorso aprile da un’equipe medica sotto la direzione della dottoressa Adriana Schwartz, presidente di Aepromo (Associazione Spagnola dei Professionisti Medici in Ozono Terapia).

I risultati indicano che la soluzione salina ozonizzata (O3SS) è un ” trattamento complementare “economico, sicuro ed efficace” per combattere il COVID-19, spiega il team medico. Tra gli altri effetti positivi riscontrati nei pazienti si è notato che “migliora il metabolismo dell’ossigeno e agisce come antinfiammatorio”.

Secondo il Dr. Schwartz, “l’idea di provare questa terapia complementare è nata dalla conferma ufficiale dell’OMS che non esistevano vaccini specifici o trattamenti farmaceutici disponibili per COVID-19. Data la gravità e la letalità delle complicazioni con cui si verifica l’infezione, tutti i nostri sforzi sono stati utilizzati per migliorare immediatamente la microcircolazione, l’ipossia e l’infiammazione in pazienti ospedalizzati”.

I risultati ottenuti indicano che l’O3SS migliora il metabolismo dell’ossigeno; diminuisce stress ossidativo, inducendo la sintesi di antiossidanti endogeni; agisce come un potente antinfiammatorio e antipiastrinico, prevenendo così la formazione di trombi.

La soluzione salina ozonizzata è una procedura medica

Il Dr. Schwartz indica che “la somministrazione di soluzione salina ozonizzata (O3SS) è una procedura medica che deve essere eseguita dai medici. L’O3SS è una somministrazione di ozonoterapia che gode di un ampio sostegno di studi scientifici”.

Non è stato riscontrato nessun decesso nei 600 pazienti sottoposti

L’applicazione di soluzione salina ozonizzata come terapia complementare è stata effettuata in uno dei periodi più critici della pandemia all’ospedale di Madrid Viamed Virgen de la Paloma. Circa 600 pazienti sono stati trattati con soluzione salina ozonizzata. L’O3SS è stata somministrata a pazienti ricoverati in ospedale da quindici giorni a uno mese, come adiuvante nell’ambito del protocollo ospedaliero. In altre parole, la terapia farmaceutica in essere non è stata abbandonata poichè l’O3SS è stato applicato come terapia complementare.

Le condizioni dei pazienti ospedalizzati variavano da moderate a gravi. Tutti sono stati assistiti con supporto di ossigeno, la stragrande maggioranza erano proni per agevolare la respirazione ed erano emotivamente molto stressati.

Risposta molto veloce e positiva

Secondo i risultati raccolti, la risposta dei pazienti al trattamento è stata molto rapida. Entro 24 ore, la curva della PCR (parametro che misura l’infiammazione) è crollata. Lo stesso si è verificato con altri parametri biochimici e clinici sintomi. La febbre si è rapidamente normalizzata, mentre la dispnea e la stanchezza sono diminuite in modo significativo.

A 72 ore la saturazione di ossigeno in tutti i casi era migliorata notevolmente (verso 96 – 98%).

Il quinto giorno di trattamento, il farmaco di base è stato ridotto nella maggior parte dei pazienti e sono iniziate le dimissioni. Il decimo giorno, l’intero piano COVID-19 dell’ospedale è stato congedato. L’equipe medica non ha osservato effetti collaterali e non si sono registrati decessi. I risultati ottenuti sono stati debitamente compilati e analizzati al fine di formare parte di un articolo scientifico in corso di pubblicazione.

La bozza del documento scientifico indica che l’O3SS come terapia complementare dovrebbe essere raccomandata per i pazienti con malattie da lievi a gravi dovute a COVID-19, in quanto accelera il recupero del paziente, stabilizza gli indici biochimici, impedisce la formazione di trombi e riduce la necessità di supporto di ossigeno.

Profilassi per il personale sanitario

La soluzione salina ozonizzata è stata utilizzata anche come profilassi per la salute del personale dell’ospedale e di altri centri, con il risultato che nessuno dei professionisti che l’ha ricevuto si è ammalato. Lo stesso valeva per l’equipe medica. Nessuno di loro si è ammalato.

Entità partecipanti

Il lavoro medico di applicazione dell’O3SS nei pazienti ospedalizzati presso la Virgen Viamed L’Ospedale de la Paloma è stato realizzato in collaborazione con l’Ospedale di Aepromo (Associazione Spagnola dei Professionisti Medici in Ozonoterapia), Sesmi (spagnolo Società di Medicina Integrativa e Salute), e Sedecal (Società Spagnola di Elettrotecnica medicina e qualità) che ha fornito i generatori di ozono per uso medico con marchio CE e ha donato i dispositivi monouso per la somministrazione della soluzione salina ozonizzata.

I medici che hanno svolto il lavoro medico sono stati Adriana Schwartz, presidente di Aepromo, e Alejandra Menassa, presidente di Sesmi. I due professionisti lo hanno fatto in un in modo totalmente altruistico, senza ricevere alcun compenso finanziario, e senza conflitto di interessi.

Per ulteriori informazioni:

AEPROMO: Info@aepromo.org
Tel. (+ 34) 669685429;
(+ 34) 913515175

VIRGEN DE LA PALOMA HOSPITAL: Cristina Cañadas / Nayua Pérez
Tel. (+34) 916397700
cristina.comunicacion@viamedsalud.com
nayua.comunicacion@viamedsalud.com

FONTE: https://aepromo.org/