L’ossigeno ozonoterapia è un valido aiuto per il trattamento dei pazienti contagiati dal Coronavirus e per prevenire la diffusione del contagio. In attesa che vi siano dosi sufficienti di vaccino per tutti coloro che vorranno vaccinarsi, l’ozonoterapia riveste un ruolo importante per contrastare il COVID-19.
La Società Scientifica di Ossigeno Ozono Terapia ha condotto uno studio, pubblicato sulla rivista inglese International Immunopharmacology, che ha evidenziato che le caratteristiche biochimiche e farmacologiche dell’ozono sono realmente molto utili nel trattamento di diverse infezioni virali, tra cui nella cura del COVID -19 poiché aiutano a proteggere dai danni provocati dal virus agli organi vitali (grazie a una maggiore ossigenazione dei tessuti) e implementano il sistema immunitario.
Grazie a queste sue particolarità diminuisce i tempi di guarigione dei pazienti con consecutiva riduzione della necessità di ospedalizzazione sia in terapia intensiva che sub-intensiva.
I dati dello studio condotto da Sioot hanno rilevato che l’ossigeno ozonoterapia migliora lo stato di salute generale dei pazienti Covid-19 e induce il loro recupero in tempi relativamente brevi, migliorando la saturazione di ossigeno (O2Sat%).
Il Dott. Frantini, Presidente internazionale di Sioot, Franzini, a fronte dello studio effettuato ha dichiarato che l’ozonoterapia rappresenta un mezzo efficace per contrastare il Covid-19 in tutte le fasie della malattia, dal contagio alla guarigione, poiché è un potente antivirale e antibatterico, che aiuta ad innalzare le difese immunitarie migliorando l’ossigenazione e il microcircolo ed ha inoltre anche un’importante azione antinfiammatoria e antidolorifica.
Un paziente sottoposto ad ozonoterapia riscontra numerosi benefici tra cui l’aumento dell’ossigenazione periferica e cerebrale e la riduzione della viscosità ematica. Si può quindi affermare, alla luce di questo studio, che l’ozonoterapia presenta numerosi vantaggi se utilizzata in sinergia con le cure farmacologiche.